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Il Monello e L’Intrepido

12 aprile 2009

https://i0.wp.com/nova100.typepad.com/photos/uncategorized/2007/12/24/blog_il_monello_superbone.jpgIl Monello è stata una rivista settimanale per ragazzi pubblicata dalla Casa Editrice Moderna (poi Casa Editrice Universo) dei fratelli Del Duca (Cino ed altri). Venne pubblicato dal 1933, due anni prima del "cugino" L’Intrepido. L’edizione venne però sospesa nel 1939 per riprendere, finita la seconda guerra mondiale, nel 1953.

La rivista deve il suo nome al protagonista del film di Charlie Chaplin, Il Monello, interpretato dal giovane Jackie Coogan. Accolse tra le sue pagine fumetti e strisce divenute piuttosto celebri, come Arturo e Zoe, così come illustrazioni di autori altrettanto celebri, come Walter Molino.

Negli anni subì diverse rivisitazioni nella forma, passando da libretto a vera e propria rivista, ma anche nei contenuti: dagli anni settanta i fumetti lasciarono sempre più spazio a rubriche musicali rivolte ad un pubblico preadolescenziale.

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L’Intrepido è stata una rivista settimanale per ragazzi pubblicata dalla Casa Editrice Moderna (poi Casa Editrice Universo) dei fratelli Del Duca (Cino ed altri). Uscì ininterrottamente dal 1935 sino al gennaio 1998, fatto salvo il periodo della seconda guerra mondiale, dal 1943 al 1945.

Nei primi anni di edizione, il giornale ospita per lo più fumetti avventurosi italiani e stranieri, tra cui Dick l’Intrepido, che diede il titolo alla rivista. Dagli anni cinquanta appaiono i primi fotoromanzi e le prime rubriche e pagine didattiche. Dal 1963 prendono sempre più spazio le pagine dedicate allo sport, in particolare al calcio. Dagli anni settanta, L’Intrepido comincia sempre più a rivolgersi ad un pubblico giovane, in età adolescenziale o superiore, lasciando la fascia di età preadolescenziale al "cugino", Il Monello. Nel 1982 la testata cambia diventando Intrepido Sport e accentuando sempre più la commistione tra sport (soprattutto calcio) e fumetti, affidando il coordinamento della redazione sportiva all’ex direttore della Gazzetta dello Sport, Gualtiero Zanetti. Arriva a vendere in media 700 mila copie. Nel 1987 un cambio di formato lo trasforma in rivista a tutti gli effetti con sempre meno fumetti e sempre più sport. Due redattori dell’epoca, Domenico Calcagno e Matteo Dotto, avrebbero poi fatto una carriera importante in ambito giornalistico-sportivo: il primo in quotidiani (Il Giorno, Corriere della Sera), Dotto in quotidiani (La Notte), settimanali (Guerin Sportivo) e tv (reti Fininvest, trasmissione Controcampo). Dal 1992 la svolta: gli ormai pochi fumetti hanno un taglio meno spensierato, i contenuti della rivista vengono giudicati "forti", tanto da far subire ad alcuni autori un processo per oltraggio alla morale. Nel 1994 diventa un mensile, poi un bimestrale, e sono gli ultimi tentativi di rilanciare le vendite ormai molto basse. Chiuse definitivamente nel 1998.

Molti gli autori di fumetti che hanno collaborato alla rivista, come Luca Enoch e altri poi approdati alla Sergio Bonelli Editore e molti furono anche gli illustratori delle copertine, tra gli altri Walter Molino.

Note

  1. ^ Il Monello – I fumetti degli anni ’70. URL consultato il 28-11-2007.
  2. L’Intrepido
  3. ^ Fino al 1994: poi passò mensile e quindi bimestrale.
  4. ^ Violenza e censura. URL consultato il 26-11-2007.
3 commenti leave one →
  1. Amedeo Lanzillotta permalink
    10 ottobre 2009 1:44 AM

    Cerco eroi illustrati nel l’intrepido per la maggior parte illustrati negli anni ciquante o cerca. Specificamente hero Chiamadoro e Principe Almos. Serabe molto appreciate illustrazione degli altri hero del contempo.

    Qualsiasi illustrazione sera di moltissimo aiuto.

    Graze tante sparo di recenterci subito.

    Sinceramente,
    Amedeo.

  2. bruno permalink
    9 ottobre 2010 10:49 AM

    come posso fare per visionare “giornalini” de “Il monello” degli anni’50/’60?
    Grazie anticipatamente.

  3. 9 ottobre 2010 3:15 PM

    onestamente non saprei proprio… ti posso solo suggerire di frequentare qualche fiera del baratto e dell’usato, lì di solito si trova qualcosa…saluti!

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